6 tipi di modelli di business e-commerce

Pubblicato: 2023-03-23

Vuoi avviare la tua attività di e-commerce ma non sei sicuro dei tipi di modelli di business e-commerce disponibili e quale utilizzare?

Devi capire quale modello di business ti si addice meglio, se stai appena iniziando a esplorare l'e-commerce o hai già un'attività di e-commerce che deve distinguersi tra i concorrenti.

Tuttavia, con così tanti diversi tipi di e-commerce disponibili, a volte può essere difficile decidere quale sia la soluzione migliore per i tuoi obiettivi e le tue risorse.

In questo articolo, discuteremo i sei tipi più comuni di modelli di business di e-commerce, inclusi alcuni modelli di entrate che puoi utilizzare per avviare la tua attività. Alla fine di questo articolo, avrai una migliore comprensione di quale modello di business di e-commerce funziona bene per te e la tua attività.

Tratteremo i seguenti argomenti in questo post:

  • Che cos'è un modello di business e-commerce?
  • 6 tipi più popolari di modelli di business e-commerce
    • Business to Business (B2B)
    • Business to Consumer (B2C)
    • Da consumatore a consumatore (C2C)
    • Consumatore-azienda (C2B)
    • Business to Administration (B2A)
    • Dal consumatore all'amministrazione (C2A)
  • I 6 migliori framework innovativi per la fornitura di valore per la tua attività di e-commerce
    • Scaricare la consegna
    • Vendita all'ingrosso
    • Etichettatura privata
    • Etichettatura bianca
    • Magazzinaggio
    • Servizi in abbonamento
  • Come scegliere il giusto modello di business per l'e-commerce?

Cominciamo con quello che è effettivamente un modello di business e-commerce.

Che cos'è un modello di business e-commerce?

concetto di sfondo del modello di business e-commerce con icone

Negli ultimi due decenni, l'uso diffuso delle piattaforme di e-commerce ha contribuito a una crescita significativa della vendita al dettaglio online. Infatti, secondo uno studio, le vendite di e-commerce solo negli Stati Uniti hanno raggiunto $ 1,03 trilioni nel 2022, superando per la prima volta in assoluto i $ 1 trilione.

Un modello di business e-commerce si riferisce al modo in cui un'azienda opera e genera entrate vendendo prodotti o servizi online.

Include vari elementi come avere una presenza online (un sito Web), strategie di marketing, metodi di pagamento, catena di fornitura e servizio clienti.

In genere, il processo va così:

  • Un'azienda crea il proprio sito Web in cui i clienti possono facilmente navigare e acquistare prodotti o servizi. Possono reperire questi prodotti direttamente da produttori o fornitori o creare i propri prodotti.
  • Per attirare i clienti, utilizzano varie tecniche di marketing come annunci sui social media, campagne di email marketing e ottimizzazione dei motori di ricerca.
  • Offrono anche più opzioni di pagamento come pagamenti con carta di credito o portafoglio digitale per rendere il processo di acquisto agevole per i clienti.
  • Una volta che un cliente effettua un ordine, l'azienda si occupa di tutto il resto. Gestiscono i livelli di inventario, si coordinano con i fornitori e assicurano che l'ordine venga consegnato al cliente in tempo.

Tutto ciò rende lo shopping online un'esperienza cliente semplice e aiuta le aziende a costruire una base di clienti fedeli. Ma, soprattutto, consente alle aziende di raggiungere una base di clienti più ampia e di operare con costi generali inferiori rispetto ai negozi fisici tradizionali.

Per informazioni più dettagliate, consulta la nostra Guida definitiva all'e-commerce.

6 tipi più popolari di modelli di business e-commerce

tipi di modelli di business di e-commerce

La scelta del modello di business eCommerce appropriato è fondamentale per il successo di un negozio online.

L'aspetto negativo è che se non analizzi la tua attività e non comprendi il tuo mercato di riferimento, potresti finire per sprecare un sacco di soldi.

Esistono sei diversi tipi di modelli di e-commerce tra cui scegliere:

  1. Business to Business (B2B)
  2. Business to Consumer (B2C)
  3. Da consumatore a consumatore (C2C)
  4. Consumatore-azienda (C2B)
  5. Business to Administration (B2A)
  6. Dal consumatore all'amministrazione (C2A)

Esaminiamo in dettaglio ciascuna di queste classificazioni aziendali per assicurarti di essere completamente attrezzato per portare il tuo gioco di e-commerce al livello successivo.

1. Business to Business (B2B)

In un modello di e-commerce Business-to-Business (B2B), le aziende vendono prodotti o servizi ad altre aziende. Questo tipo di e-commerce di solito comporta transazioni più grandi e relazioni a lungo termine tra le aziende.

Ad esempio, un'azienda di software che vende il proprio software a una grande società, un produttore che vende i propri prodotti a un distributore o un'azienda che fornisce servizi di marketing ad altre aziende.

Un vantaggio chiave del modello B2B è che consente alle aziende di stabilire relazioni a lungo termine con i propri clienti, portando a ripetere l'attività e potenzialmente a ridurre i costi di acquisizione dei clienti. Secondo le statistiche, il mercato globale dell'e-commerce B2B dovrebbe raggiungere oltre $ 18 miliardi entro il 2027, evidenziando il ruolo significativo che questo modello svolge nell'economia globale.

Tuttavia, questo modello richiede anche alle aziende di navigare in complessi processi e regolamenti di approvvigionamento, rendendo più difficile entrare rispetto ad altri modelli di e-commerce. E per di più, l'eCommerce B2B spesso comporta soluzioni personalizzate e una tecnologia più avanzata rispetto ad altri modelli. Questo perché le aziende devono fornire prodotti e servizi specializzati per soddisfare le esigenze dei propri clienti.

2. Business to Consumer (B2C)

Il modello di e-commerce Business-to-Consumer (B2C) consente alle aziende di vendere prodotti o servizi direttamente ai propri utenti finali. In genere comporta transazioni più piccole e un focus sul marketing per i singoli consumatori.

In parole più semplici:

Un'azienda vende prodotti ai clienti tramite un sito Web anziché in un negozio fisico. Questo è il tradizionale modello di vendita al dettaglio, ma online.

Questo tipo di modello di e-commerce è il più comune ed è cresciuto notevolmente negli ultimi anni. Secondo un rapporto aziendale strategico globale, le vendite globali di e-commerce B2C dovrebbero raggiungere i 7,5 trilioni di dollari entro il 2027.

Quando si tratta di acquistare prodotti o servizi, il processo decisionale per una transazione B2C è generalmente più rapido di quello di una transazione B2B, soprattutto per gli articoli a basso prezzo. A causa di questo ciclo di vendita più breve, gli imprenditori B2C spesso spendono meno in marketing per concludere una vendita. Tuttavia, hanno anche un valore medio degli ordini inferiore e meno ordini ricorrenti rispetto alle aziende B2B.

Un vantaggio significativo del modello B2C è la capacità di vendere direttamente ai clienti, eliminando la necessità di intermediari come distributori o grossisti. Ciò consente alle aziende B2C di mantenere un maggiore controllo sul proprio marchio e sulle strategie di prezzo.

Tuttavia, con numerose aziende in competizione per l'attenzione dei clienti, anche l'eCommerce B2C può essere altamente competitivo. Pertanto, il successo in questo modello richiede spesso una combinazione di nuovi fantastici prodotti, un marchio forte e un marketing efficace.

Esempi di piattaforme di eCommerce B2C di successo includono Amazon, Walmart e Target.

Altre società di e-commerce B2C di nicchia, come Glossier per i prodotti per la cura della pelle o Warby Parker per gli occhiali, hanno costruito forti identità di marchio e basi di clienti attraverso le loro offerte uniche e strategie di marketing.

3. Da consumatore a consumatore (C2C)

Mentre i concetti di B2B (business-to-business) e B2C (business-to-consumer) sono ben compresi, la nozione di C2C (consumer-to-consumer) potrebbe non essere così familiare.

Il modello di e-commerce Consumer-to-Consumer (C2C) prevede che gli individui acquistino e vendano reciprocamente servizi o prodotti fisici attraverso i mercati digitali. A volte, viene anche definito commercio peer-to-peer (P2P).

Questo modello non contiene intermediari come grossisti o rivenditori online, consentendo ai consumatori di acquistare o vendere articoli usati o nuovi direttamente ad altri consumatori.

Un chiaro esempio di C2C è eBay, dove gli utenti possono acquistare e vendere oggetti (come abbigliamento, elettronica o oggetti da collezione) ad altri utenti sulla piattaforma. Un altro esempio è Craigslist, dove le persone possono vendere oggetti direttamente ad altre persone nella loro zona.

Etsy è diventata anche una scelta popolare per coloro che desiderano entrare nel mondo dell'e-commerce. È un mercato intuitivo in cui i venditori possono connettersi con gli acquirenti per vendere una varietà di prodotti artigianali o vintage.

4. Consumatore-impresa (C2B)

Consumer-to-Business (C2B) è un modello di business in cui i consumatori creano valore o offrono prodotti o servizi alle aziende su richiesta. È l'opposto del tradizionale modello B2C (Business-to-Consumer), in cui le aziende vendono prodotti o servizi ai consumatori.

Questo modello sta diventando sempre più popolare a causa dell'ascesa della gig economy e della crescita del lavoro freelance. Un esempio comune include mercati freelance come Upwork. Lì, le aziende pubblicano i loro requisiti di lavoro e le persone fanno offerte su di loro offrendo le loro competenze e servizi.

Anche negozi di rivendita online o in conto deposito come ThredUp, Poshmark e The RealReal entrano nello spazio C2B. Queste piattaforme consentono alle persone di vendere oggetti usati o indesiderati, come abbigliamento, accessori e articoli per la casa, ad aziende specializzate nella rivendita di questi articoli.

I consumatori possono inviare i loro articoli all'azienda, che li ispezionerà e ne determinerà il valore di rivendita. L'azienda elencherà quindi gli articoli sul suo negozio online o mercato e gestirà l'intero processo di vendita, inclusi marketing, pagamenti e spedizione.

Un altro esempio potrebbe essere il marketing di affiliazione o Google AdSense, in cui i consumatori collaborano con le aziende per promuovere i loro prodotti o servizi in cambio di un compenso. Ciò consente alle aziende di espandere la propria portata e attrarre potenziali clienti attraverso il potere dell'influenza dei consumatori.

Il modello di e-commerce C2B si distingue dagli altri enfatizzando i prezzi per beni e servizi. Con questo approccio, i consumatori possono definire i propri prezzi o consentire alle aziende di competere per soddisfare le proprie esigenze. Questo dà potere ai consumatori e crea un mercato competitivo in cui le aziende si adattano alle richieste dei consumatori.

5. Business to Administration (B2A)

Il mondo dell'e-commerce non è limitato solo alle imprese e ai consumatori; comprende anche i rapporti con le pubbliche amministrazioni.

L'eCommerce Business-to-Administration (B2A) coinvolge le imprese che effettuano transazioni con agenzie governative o altre amministrazioni pubbliche. È quando un'azienda fornisce servizi o prodotti a un'agenzia governativa, nota anche come business-to-government (B2G).

Un buon esempio di B2A è il rapporto tra un fornitore di software e un'agenzia governativa. Il fornitore di software potrebbe fornire all'agenzia una soluzione software personalizzata per aiutarla a gestire le sue operazioni, come la contabilità o la gestione dell'inventario. Utilizzando il modello B2A, l'agenzia può trarre vantaggio dall'esperienza specializzata del fornitore di software, riducendo al contempo i costi di sviluppo del software in-house.

L'eCommerce B2A è importante perché semplifica il processo sia per le aziende che per le agenzie governative. Consente alle aziende di offrire i propri servizi al governo in modo più efficiente ed economico. Al contrario, le agenzie governative possono utilizzare questi servizi per migliorare le proprie operazioni e fornire servizi migliori al pubblico.

6. Dal consumatore all'amministrazione (C2A)

Nel modello eCommerce Consumer-to-Administration (C2A), i consumatori interagiscono con il governo o la pubblica amministrazione per accedere a determinati servizi o informazioni. Implica l'utilizzo di piattaforme digitali per consentire ai cittadini di interagire con i servizi governativi online.

Questo tipo di e-commerce sta diventando sempre più popolare man mano che sempre più governi in tutto il mondo digitalizzano i loro servizi, rendendo più facile per i consumatori accedere alle informazioni e condurre transazioni online.

Un esempio comune di C2A sono i sistemi di dichiarazione dei redditi online, in cui le persone possono presentare le proprie tasse elettronicamente invece di compilare moduli cartacei e inviarli per posta al governo. Ciò consente di risparmiare tempo e fatica sia per i contribuenti che per il governo, riducendo al contempo il rischio di errori nel processo di archiviazione.

Proprio come il B2A, l'eCommerce C2A può aiutare i governi a semplificare le loro operazioni, ridurre i costi e migliorare la qualità dei loro servizi sfruttando le tecnologie digitali.

I 6 migliori framework innovativi per la fornitura di valore per la tua attività di e-commerce

metodi di consegna per le attività di e-commerce

Ora che hai capito quale modello di e-commerce è perfetto per la tua attività, è il momento di concentrarsi sul metodo di consegna che soddisfa le tue esigenze.

Non tutte le aziende possono fabbricare i propri prodotti o mantenere il proprio inventario e magazzini. È qui che tornano utili diversi metodi di consegna.

Ecco sei dei tipi più comuni di modelli di reddito aziendale che le aziende possono utilizzare oggi per la consegna

1. Dropshipping

Dropshipping è come avere a disposizione un servizio di consegna personale senza doversi occupare della seccatura di stoccaggio, imballaggio e spedizione. Consente ai negozi online di vendere prodotti senza possederli fisicamente.

In poche parole, quando un negozio vende un prodotto, acquista l'articolo da un fornitore di terze parti, che poi spedisce il prodotto direttamente al cliente. Ciò significa che puoi concentrarti sulla crescita della tua base di clienti e sulla costruzione del tuo marchio mentre il tuo fornitore si occupa di tutto il resto.

Tuttavia, c'è un problema.

Non avrai il controllo completo sulla catena di approvvigionamento. Ad esempio, se il tuo fornitore consegna in ritardo o invia merci danneggiate, ciò può riflettersi negativamente sul tuo marchio. E in questo caso, dovrai affrontare qualsiasi ricaduta da parte del cliente.

Quindi, mentre il dropshipping può farti risparmiare tempo e denaro, è importante ricordare che devi comunque mantenere solide relazioni con i clienti e gestire qualsiasi richiesta di supporto che ti viene incontro.

Grazie al suo modo rapido ed economico di creare un negozio online, una delle scelte popolari tra i drop shipper è Shopify.

Con la sua interfaccia user-friendly e varie opzioni di personalizzazione, gli imprenditori possono creare una vetrina online che rifletta il loro marchio e attragga il loro pubblico di destinazione. Inoltre, offre loro il vantaggio di incrementare le vendite e far crescere la propria attività senza doversi preoccupare degli aspetti tecnici della creazione di un negozio online da zero.

Leggi il nostro articolo su Come aumentare le vendite di Shopify.

2. Commercio all'ingrosso

L'eCommerce all'ingrosso è un modello di eCommerce B2B in cui l'azienda acquista prodotti all'ingrosso da produttori o distributori e li rivende ai clienti a un prezzo maggiorato. Fondamentalmente, l'azienda acquista i prodotti a un prezzo scontato e poi li vende in quantità minori ai clienti con un margine di profitto.

In questo modello, l'attività di e-commerce funge da intermediario tra il produttore o distributore e il cliente finale. L'azienda è responsabile della conservazione, dell'imballaggio e della spedizione dei prodotti ai clienti. Ciò consente al produttore o al distributore di concentrarsi sulla produzione e sulla consegna dei prodotti mentre l'attività di e-commerce gestisce gli aspetti dell'attività rivolti al cliente.

Uno dei vantaggi della vendita all'ingrosso è la capacità di offrire una varietà di prodotti a prezzi competitivi. Acquistando prodotti all'ingrosso, le aziende possono negoziare prezzi più bassi e trasferire tali risparmi ai propri clienti. Inoltre, senza la necessità di gestire la produzione o l'inventario, le aziende possono risparmiare sui costi generali e investire di più nel marketing e in altre iniziative rivolte ai clienti.

Ecco come puoi costruire un negozio all'ingrosso con WooCommerce (passo dopo passo).

3. Etichettatura privata

Hai mai visto un prodotto con un'etichetta unica che non potresti trovare da nessun'altra parte? Questo è probabilmente perché è stato etichettato privatamente.

L'etichettatura privata si riferisce all'approvvigionamento di un prodotto da un produttore di terze parti, ma marchiandolo con l'etichetta della tua azienda e vendendolo con il tuo marchio.

L'etichettatura privata è un ottimo modo per creare una linea di prodotti esclusivamente tua. Puoi scegliere il design, la qualità e il prezzo dei tuoi prodotti, distinguendoli dalla concorrenza. Con l'etichettatura privata, avrai un maggiore controllo sul tuo marchio e potrai creare una clientela fedele che si fida della qualità dei tuoi prodotti.

Non perdere il nostro articolo su Come costruire un marchio che le persone amano (e di cui si fidano).

4. Etichettatura bianca

L'etichettatura bianca è simile all'etichettatura privata, ma invece di marchiare un prodotto con il nome della tua azienda, lo vendi con il marchio di un'altra azienda. In altre parole, stai essenzialmente agendo come rivenditore per il prodotto di un'altra azienda.

In questo modo, puoi offrire ai tuoi clienti una gamma più ampia di prodotti senza le spese per lo sviluppo della tua linea di prodotti. Inoltre, puoi sfruttare la reputazione e la popolarità esistenti del prodotto che stai etichettando in bianco per aumentare le tue vendite.

Dai un'occhiata al nostro articolo sui migliori strumenti di email marketing in white label per la tua azienda.

5. Magazzinaggio

Il magazzino è un metodo di consegna che prevede lo stoccaggio dell'inventario in una posizione centralizzata prima che venga spedito ai clienti. Con questo metodo, le aziende in genere acquistano i prodotti all'ingrosso e li immagazzinano in un magazzino fino a quando non sono pronti per essere spediti ai clienti.

Quando un cliente effettua un ordine, l'azienda preleva e imballa gli articoli dal magazzino e li spedisce direttamente al cliente. Questo può essere fatto internamente o affidato in outsourcing a un fornitore di servizi logistici di terze parti (3PL) specializzato in magazzinaggio ed evasione ordini.

Questo approccio è particolarmente utile per le aziende che hanno un grande volume di inventario o prodotti ingombranti che richiedono uno spazio di archiviazione significativo. Può anche consentire alle aziende di e-commerce di gestire in modo efficiente l'inventario e l'adempimento, riducendo i tempi e i costi di spedizione.

6. Servizi in abbonamento

Nel modello di abbonamento, i clienti pagano una tariffa ricorrente per ricevere regolarmente un prodotto o un servizio. Questo modello è particolarmente efficace per le aziende di e-commerce che vendono articoli di consumo o usa e getta di cui i clienti hanno regolarmente bisogno, come prodotti di bellezza, cibo o articoli per animali domestici.

Con i servizi in abbonamento, i clienti possono godere della comodità di ricevere i prodotti secondo un programma adatto alle loro esigenze senza preoccuparsi di riordinare.

Per le aziende di e-commerce, questo modello fornisce un flusso costante di entrate, poiché i clienti pagano in anticipo i loro abbonamenti e spesso si impegnano per un certo periodo di tempo.

Se vuoi far crescere la tua attività basata su abbonamento, i seguenti articoli potrebbero esserti utili:

  • Che cos'è un sito Web di appartenenza? (7 esempi di siti Web di appartenenza di successo)
  • Come creare un sito Web di appartenenza
  • Come costruire un sito Web di appartenenza con WordPress
  • Recensione MemberPress (2023): dettagli, prezzi, caratteristiche, pro e contro

Come scegliere il giusto modello di business per l'e-commerce?

uomo d'affari confuso pensando di prendere una decisione

Fare la scelta giusta quando si tratta di selezionare un modello di business e-commerce è fondamentale per il successo del tuo business online. Questa decisione comporta l'investimento di tempo, sforzi e finanze, quindi è fondamentale scegliere con saggezza.

Alcune domande che dovresti porti quando scegli il tuo modello di business e-commerce includono:

  • Che tipo di prodotti voglio vendere?
  • Chi è il mio target di riferimento e quali sono le sue preferenze?
  • Quanti soldi sono disposto a investire in anticipo nella mia attività?
  • Quali competenze e competenze ho e quali risorse sono a mia disposizione?
  • Quali sono i miei obiettivi a lungo termine per la mia attività e in che modo il mio modello di business e-commerce può aiutarmi a raggiungerli?

Rispondere a queste domande ti aiuterà a prendere una decisione informata e a scegliere un modello di business per l'e-commerce che sia in linea con i tuoi obiettivi, le tue risorse e il mercato di riferimento. Quindi, prenditi il ​​tempo per considerare questi fattori e preparati per il successo dell'e-commerce.

Se hai trovato utile questo articolo, dai un'occhiata anche ai seguenti articoli sull'e-commerce e su come avere successo con un'attività di e-commerce:

  • Elenco di controllo per il lancio dell'e-commerce
  • Come scrivere un piano aziendale per il successo dell'e-commerce
  • Come avviare un'attività di e-commerce: guida dettagliata
  • Statistiche e-commerce utili che devi conoscere
  • Metodi collaudati per aumentare le vendite online (+Strumenti necessari)

Aumenta la fiducia dei clienti e le vendite del tuo negozio di e-commerce

Indipendentemente dal modello di business e-commerce e dal metodo di consegna che scegli, hai bisogno di conversioni, vendite ed entrate per mantenere le luci accese.

E la fiducia dei clienti gioca un ruolo cruciale in questo.

Gli studi rivelano che una singola recensione aziendale può aumentare le conversioni fino al 10%.

È qui che entra in gioco TrustPulse.

TrustPulse è un modo eccellente per mostrare le testimonianze dei clienti, le recensioni e altre prove sociali sul tuo sito, contribuendo a creare fiducia con i tuoi clienti e aumentare le conversioni. I clienti che utilizzano TrustPulse possono aumentare le loro conversioni fino al 15%.

Allora perché aspettare? Prova oggi TrustPulse senza rischi e porta la tua attività di e-commerce a un livello superiore!