Tecniche SEO White Hat: tutto ciò che devi sapere
Pubblicato: 2022-02-16Se vuoi che i potenziali clienti trovino il tuo sito web, è essenziale dare la priorità all'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Tuttavia, per evitare che il tuo sito venga penalizzato o addirittura bandito dai risultati di ricerca, è necessario attenersi a quelle che sono note come pratiche SEO white hat. Questo post spiegherà la SEO white hat e quali tattiche sono considerate buone rispetto a quelle black hat che sono cattive. Quindi, ti forniremo un elenco delle migliori tecniche SEO white hat e discuteremo perché funzionano e come implementarle. Entriamo!
Cos'è White Hat SEO?
White Hat SEO comprende le migliori pratiche approvate per aumentare il posizionamento di un sito Web nei risultati dei motori di ricerca. Questo termine si riferisce ai siti che si posizionano nei risultati organici (1 nell'immagine sotto) piuttosto che tramite link sponsorizzati e annunci a pagamento (2) :
Le tecniche di White Hat SEO seguono i termini stabiliti dai principali motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo. Contrastano con il black hat SEO, che si basa su metodi ingannevoli e non etici. Alcuni esempi di SEO black hat includono keyword stuffing, link cloaking e link di acquisto.
Mentre alcune tecniche SEO black hat potrebbero effettivamente migliorare la visibilità sui motori di ricerca, in genere hanno solo vantaggi temporanei. Alla fine, Google riconoscerà queste pratiche dannose e penalizzerà i siti che le utilizzano.
Pertanto, seguire le tecniche SEO white hat è fondamentale per mantenere la tua posizione nelle SERP, impedendo ai motori di ricerca di penalizzare il tuo sito web. Se il tuo sito viene derankato, può influire negativamente sul traffico, sulla reputazione e sulle vendite. E se il tuo sito viene inserito nella lista nera, beh, è un buco difficile da cui uscire.
6 migliori tecniche SEO White Hat
Ora che comprendiamo di più sulla SEO white hat e sul perché è importante, diamo un'occhiata all'utilizzo. Di seguito sono elencate le sei migliori tecniche SEO white hat che puoi implementare sul tuo sito web!
1. Familiarizzare con le linee guida per i webmaster
Per assicurarti di aderire alle tattiche SEO white hat e di non entrare nell'area "grigia" della SEO black hat, ti consigliamo di leggere le linee guida per i webmaster di Google.
Queste linee guida descrivono in dettaglio come Google trova, indicizza e classifica il tuo sito. Conoscerli può aiutarti a capire meglio quali metodi possono ottimizzare il tuo sito in modo sicuro e approvato. Le linee guida delineano anche le pratiche illecite che possono portare il tuo sito Web a essere inserito nella lista nera o bandito in modo permanente.
Potresti anche considerare di condurre un audit SEO del tuo sito web. Questo processo può aiutarti a comprendere meglio l'efficacia della tua attuale strategia SEO e darti una linea di base.
Anche Google non è l'unico sito che pubblica queste linee guida. Assicurati di controllare l'elenco di Bing (che si applica anche ad altri motori come Yandex ed Ecosia) in modo da poter rimanere sempre in alto anche lì.
2. Pubblica contenuti unici, pertinenti e di qualità
Un punto fermo della SEO white hat è la produzione costante di contenuti di alta qualità. Tuttavia, è anche essenziale che i tuoi articoli siano originali e corrispondano all'intento di ricerca. Al contrario, Black Hat SEO si concentra spesso su contenuti duplicati e di bassa qualità che hanno lo scopo solo di attirare l'attenzione sulla pagina per annunci (o anche tentata installazione di malware).
Quando crei i tuoi contenuti, la cosa migliore che puoi fare è risolvere un problema per i tuoi utenti. Quali domande e preoccupazioni hanno con cui i tuoi contenuti e servizi possono aiutarli? Stanno cercando una ragione, quindi devi essere quello che fornisce quella conoscenza.
Ti suggeriamo anche di considerare il conteggio delle tue parole. Sebbene Google non raccomandi una lunghezza specifica del post, il motore di ricerca preferisce i contenuti lunghi rispetto ai post più brevi. Come regola generale, è meglio puntare ad almeno 1.000 parole per i post del blog.
Inoltre, per semplificare l'ottimizzazione dei contenuti del tuo sito web, prendi in considerazione l'installazione di un plug-in come Yoast SEO.
Questo strumento freemium può aiutarti a ottimizzare i tuoi post e le tue pagine per la tua parola chiave target:
Yoast SEO fornisce suggerimenti per aderire meglio alle linee guida SEO di Google. Ad esempio, valuterà la densità delle parole chiave, determinerà se il contenuto è leggibile e fornirà consigli per ottimizzare le immagini e i collegamenti.
Inoltre, Yoast SEO può identificare quando stai abusando della tua parola chiave. In quanto tale, può aiutarti a evitare le tecniche SEO black hat come il keyword stuffing.
Yoast non è nemmeno l'unico plugin SEO in circolazione. Dai un'occhiata ad alcuni degli altri come Rank Math o Squirrly per vedere quale set di funzionalità funziona meglio per il tuo sito.
3. Utilizza gli Strumenti per le parole chiave e posiziona le parole chiave in modo strategico e organico
Le parole chiave sono fondamentali per la SEO. Tuttavia, è essenziale utilizzare queste frasi in modo strategico. Gli strumenti per le parole chiave come lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google possono aiutare con questo processo:
Condurre l'analisi delle parole chiave può aiutarti a stare lontano da parole chiave eccessivamente competitive. La ricerca può anche identificare parole chiave sia a coda corta che a coda lunga. Le parole chiave a coda lunga tendono ad essere più specifiche. Questa specificità può semplificare la corrispondenza delle intenzioni dell'utente (di cui parleremo più avanti in questo post).
Puoi anche fare brainstorming sulle parole chiave a coda lunga utilizzando Google Suggest:
Inizia a digitare le parole per le quali desideri classificare e annota le frasi suggerite da Google. Queste parole chiave tendono ad essere meno competitive. Inoltre, poiché Google le produce, sai che gli utenti cercano attivamente queste frasi.
È anche importante utilizzare le tue parole chiave in modo organico sulla tua pagina. È saggio utilizzarli nei titoli delle pagine, nelle meta descrizioni e nel testo alternativo delle immagini. Inoltre, ricorda che non è necessario utilizzare la parola chiave a corrispondenza esatta nei tuoi contenuti .

Se la tua parola chiave a coda lunga è "ricette di pasta vegana senza pomodoro", ti sarà difficile avere una frase naturale e autentica con quella sintassi. Se la tua frase recita qualcosa del tipo "queste sono le migliori ricette per la pasta vegana senza pomodoro che abbia mai provato", allora Google e altri motori di ricerca lo riconosceranno.
Per evitare tattiche SEO black hat come il keyword stuffing, ti consigliamo di evitare di abusare delle tue parole chiave. Mentre l'aggiunta di queste frasi nei tuoi titoli, intestazioni e metadati può aiutare la SEO, può anche far male se esageri. È meglio incorporarli in modo naturale e non forzarne il posizionamento. Ancora una volta, i plugin SEO menzionati sopra possono aiutarti con un volume di parole chiave appropriato.
4. Considera l'intenzione dell'utente
Condurre l'analisi delle parole chiave può aiutarti a creare un elenco di frasi per ottimizzare il tuo sito. Tuttavia, è importante scegliere le parole chiave e creare contenuti che soddisfino le intenzioni dell'utente.
L'intento dell'utente si riferisce all'obiettivo di un utente quando digita una parola o una frase specifica in un motore di ricerca. Ad esempio, se qualcuno cerca "piatti di pasta vegani", è probabile che si aspetti di trovare un elenco di ricette vegane, non set di stoviglie decorate con pasta vegana.
Puoi utilizzare una manciata di strategie per soddisfare l'intento dell'utente. Uno è assicurarsi che i titoli delle tue pagine riflettano accuratamente i tuoi contenuti. I titoli delle pagine SEO possono aiutare Google a indicizzare il tuo sito, comprenderne il contenuto e visualizzarlo nei risultati di ricerca pertinenti.
Aiuta anche a rendere scansionabili i tuoi contenuti suddividendo il contenuto in sezioni più piccole e dirette. Ad esempio, puoi formattare i tuoi articoli utilizzando sottotitoli, spazi bianchi e video e immagini:
Questo approccio può rendere le tue pagine più coinvolgenti e facili da digerire. Può aumentare il valore dei tuoi contenuti e, a sua volta, il tuo SEO. Se il contenuto è più facile da leggere e scansionare per una persona, è anche più facile navigare per un crawler dei motori di ricerca.
5. Fornisci un'esperienza utente positiva (UX)
L'esperienza utente del tuo sito web è uno dei fattori di ranking di Google. Parte del fornire una UX positiva è garantire un sito veloce. Tempi di caricamento lenti possono aumentare le frequenze di rimbalzo e causare impressioni negative sul tuo sito e sulla tua attività.
Puoi valutare la velocità della pagina corrente e le prestazioni del tuo sito WordPress utilizzando uno strumento come Google PageSpeed Insights.
Dopo aver inserito il tuo URL, lo strumento analizzerà il tuo sito e gli darà un punteggio su una scala da 1 a 100. Fornirà anche un elenco di consigli specifici per il miglioramento.
Per sfruttare davvero la velocità e l'UX per la SEO, dovrai prestare molta attenzione ai Core Web Vitals di Google. Questi sono fattori di ranking specifici forniti da Google che influiscono sulla SEO per quanto riguarda UX e usabilità.
Un altro aspetto di una solida UX è assicurarsi che il tuo sito sia facile da navigare. I visitatori dovrebbero essere in grado di trovare rapidamente e facilmente ciò che stanno cercando e spostarsi facilmente nel tuo sito web. Avere semplici menu di navigazione di primo livello può fare molto in questo senso, così come avere widget della barra laterale che mostrano i tuoi contenuti più popolari.
6. Ottimizza i tuoi collegamenti
La link building è un altro aspetto cruciale della SEO white hat. La generazione di backlink di alta qualità, l'ottimizzazione dei tuoi permalink e l'utilizzo di anchor text ricco di parole chiave possono aumentare le tue classifiche. Alcuni servizi di link building possono aiutare a creare e gestire gli URL del tuo sito. Tuttavia, è importante scegliere un servizio affidabile e credibile. Vuoi evitare qualsiasi piattaforma che consiste nella vendita o nell'agricoltura di link, che sono tattiche SEO black hat.
Una link farm utilizza una raccolta di pagine Web interconnesse per aumentare il ranking di ciascuna pagina. Sebbene queste fattorie possano sembrare innocue, i motori di ricerca che rilevano gli schemi di collegamento le contrassegneranno, così come tutte le pagine a cui si collegano.
Al contrario, alcune strategie SEO consigliate white hat possono ottimizzare i tuoi URL esterni. Ad esempio, per aiutare a creare backlink, potresti prendere in considerazione la pubblicazione di guest post. Questo metodo può aiutarti a sviluppare relazioni professionali ed espandere il tuo pubblico mentre ti colleghi organicamente al tuo sito web. Google tiene molto ai backlink pertinenti e contestuali, motivo per cui le link farm e le directory sono considerate di bassa qualità e persino black hat.
Tuttavia, ti sconsigliamo di lasciare un link al tuo sito web nelle sezioni dei commenti di altri blog. L'unica eccezione a questa regola è se il tuo contributo è molto rilevante per il contenuto del post.
È anche una buona idea monitorare regolarmente il tuo sito per i collegamenti interrotti, poiché questi possono danneggiare l'UX e, a sua volta, il tuo SEO. Per renderlo più semplice, puoi utilizzare uno strumento come Broken Link Checker:
Infine, ti suggeriamo di utilizzare la tecnica del grattacielo per creare link a ritroso. In poche parole, questo metodo prevede la ricerca di contenuti degni di collegamento e la creazione di un post più informativo e approfondito sullo stesso argomento. Quindi, puoi contattare altri siti Web e chiedere loro di collegarsi al tuo articolo.
Conclusione
La SEO è fondamentale per ottenere visibilità sui motori di ricerca e un posizionamento elevato nelle SERP. Tuttavia, ti consigliamo di aderire alle tattiche SEO white hat per evitare che il tuo sito venga inserito nella lista nera. L'utilizzo di metodi di ottimizzazione approvati garantisce l'integrità del tuo sito Web e può aumentare il tuo posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca.
Come abbiamo discusso in questo post, ecco sei tecniche SEO white hat che puoi implementare sul tuo sito web:
- Acquisisci familiarità con le Istruzioni per i webmaster di Google.
- Pubblica contenuti originali, pertinenti e di alta qualità in modo coerente.
- Utilizza strumenti per le parole chiave come lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google.
- Considera l'intento dell'utente.
- Fornisci una UX positiva.
- Ottimizza i tuoi link.
Hai domande sulle tecniche SEO white hat? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto!
Immagine in primo piano tramite Sammby / shutterstock.com