Google Pagespeed Insights: una guida per principianti per bilanciare i punteggi con la funzionalità del sito

Pubblicato: 2025-05-23

Ogni secondo conta online e la velocità della tua pagina Web influisce direttamente sulle prestazioni, traffico e conversioni SEO. Il modo più semplice per ottenere un'immagine chiara delle prestazioni del tuo sito è testarlo su Google Pagespeed Insights (Google PSI).

È uno strumento di analisi delle prestazioni Web gratuito che fornisce un punteggio complessivo (su 100) e suggerimenti attuabili per aumentare le prestazioni. E la ciliegina sulla torta è che ottieni i risultati in pochi secondi!

Mito comune: "Devo segnare 100/100 su PSI per avere un sito Web veloce".

Questo è un malinteso comune. Mentre i punteggi più alti sono belli, ciò che conta di più è passare la valutazione di Core Web Vitali (CWV) su Google PSI.

Ma perché?

Core Web Vitals è un set di tre metriche create da Google per misurare l'esperienza utente reale in una pagina. Queste metriche sono diventate parte del sistema di classificazione principale di Google, incidendo direttamente sulla visibilità sui motori di ricerca.

Questa guida ti aiuterà a trovare il giusto equilibrio tra l'applicazione delle migliori pratiche di prestazioni Web e il mantenimento delle funzionalità e del design che contano per i tuoi visitatori.

TL; DR - Il meglio della nostra guida per principianti di Google Psi

Google PagesPeed Insights (PSI) è uno dei migliori strumenti gratuiti per i test delle prestazioni Web e la misurazione di Core Web Vitali, aiutandoti a capire come si comporta il tuo sito in termini di velocità della pagina web, esperienza utente e metriche delle prestazioni Web. I report PSI flagano questioni comuni come CSS e Javascript non ottimizzati, mancanza di memorizzazione nella cache o compressione e script eccessivi di terze parti, tutti dei quali possono essere risolti con strumenti come WP Rocket. Se il tuo sito soffre di immagini o video di grandi dimensioni, Imagify può comprimere e convertirli in formati di nuova generazione (come WebP o AVIF) per migliorare i tempi di caricamento. Insieme, questi strumenti ti aiutano a agire sulla diagnostica delle prestazioni Web di PSI senza dover toccare una singola riga di codice.

Takeaway chiave

Concentrati prima sull'ottimizzazione mobile. Le prestazioni del desktop di solito seguiranno.

Mito: segnare 100/100 su PSI è l'obiettivo finale.

Realtà: Core Web Vitali è più importante, in quanto fanno parte dell'algoritmo di classificazione.

Mantieni una mentalità critica. Non rimuovere funzionalità utili o elementi di design solo perché sono contrassegnati da PSI, ottimizzarle.

Il test delle prestazioni non è un'attività una tantum. Monitora il tuo sito nel tempo.

Usa il razzo WP per problemi relativi a codice non ottimizzato, mancanza di memorizzazione nella cache e compressione.

Utilizzare Imagify per risolvere i problemi relativi all'immagine contrassegnati da PSI tramite la compressione intelligente e i formati di prossima generazione.

Per ulteriori condizioni di test e KPI avanzati come la velocità di pagina e il peso della pagina, prova GTMetrix o WebPageTest.

Cosa sono Google Pagespeed Insights?

PagesPeed Insights (PSI) è uno strumento gratuito creato da Google che analizza le prestazioni di una pagina Web e fornisce suggerimenti concreti per il miglioramento. Fornisce un punteggio di prestazione insieme a un feedback dettagliato basato su metriche del faro. Lighthouse è uno strumento open source (anche sviluppato da Google) progettato per migliorare la qualità e l'esperienza utente delle pagine Web.

Ecco un esempio del punteggio globale e alcune metriche importanti che puoi trovare su Google PSI:

Report Google Pagespeed Insights - Fonte: Pagespeed Insights
Report Google Pagespeed Insights - Fonte: Pagespeed Insights

Suggerimento: il punteggio delle prestazioni globali e il rapporto PSI possono anche essere accessibili dal rapporto di esperienza utente Chrome da Chrome Developer Tools > Performance.

Metriche chiave del faro utilizzate in Google Pagespeed Insights

Google PSI utilizza il faro per calcolare i punteggi delle prestazioni. Questi punteggi si basano principalmente su vitali web di base e altre importanti metriche che aiutano a valutare l'esperienza dell'utente e il comportamento del carico.

Per ogni KPI, ecco i colori del punteggio da seguire:

  • Da 0 a 49 (rosso): scarso
  • Da 50 a 89 (arancione): necessita di miglioramenti
  • 90 a 100 (verde): buono

Ed ecco le metriche.

  1. La più grande vernice contentosa (LCP) ti dice quanto velocemente si carica il contenuto principale.

Esempio: quando l'immagine e il titolo Hero di un post sul blog appaiono chiaramente sullo schermo.

  1. L'interazione con la vernice successiva (INP) indica la velocità con cui il tuo sito reagisce quando qualcuno fa clic o tocchi.

Esempio: toccare "Aggiungi al carrello" e il pulsante risponde all'istante o potrebbe esserci un piccolo ritardo.

  1. Cumulative Layout Shift (CLS) Misura quanto sia stabile la pagina durante il caricamento.

Esempio: stai per fare clic su un link quando il layout si sposta (come un annuncio) e tocca accidentalmente qualcos'altro.

  1. First Contentful Paint (FCP) calcola il tempo fino a quando non appare il primo bit di contenuto.

Esempio: un logo appare poco dopo l'atterraggio sulla pagina.

  1. Time to First Byte (TTFB) indica quanto tempo impiega il server.

Esempio: fai clic su un link e c'è una pausa prima che qualsiasi cosa inizi a caricare.

  1. Il tempo di blocco totale (TBT) analizza quanto tempo impiega il browser per rispondere all'input.

Esempio: la pagina sembra caricata ma non reagisce immediatamente alla scorrimento o al clic.

  1. Speed ​​Index (SI) ti dice quanto velocemente tutto sulla pagina sembra visivamente completa.

Esempio: il contenuto si riempie senza intoppi invece di caricare in blocchi.

Suggerimento: le metriche di Google Lighthouse aiutano a identificare potenziali strozzature per le prestazioni che il tuo sito Web sta vivendo.

Perché la valutazione principale di Web Vitals conta più del punteggio delle prestazioni

I Core Web Vitals (CWV) fanno parte dei segnali di classificazione di Google, il che significa che possono influenzare il tuo SEO e il modo in cui il tuo sito Web si classifica su Google. Qualsiasi sforzo per raggiungere un punteggio "buono" sulla valutazione del CWV significa che il tuo sito offre un'esperienza rapida, stabile e reattiva per i tuoi visitatori e i motori di ricerca ti ricompenserà per questo.

L'ottimizzazione di Core Web Vitals conta anche per le agenzie di WordPress; La maggior parte di loro si impegna a consegnare siti che segnano nel verde. Questo è il caso, ad esempio, con Agence Kn a Lione. Il suo fondatore, Thomas Baudry, spiega:

I principali vitali web sono al centro del nostro approccio di qualità: li testiamo regolarmente durante lo sviluppo per garantire prestazioni e esperienza utente regolare. Poco prima di andare in diretta, attiviamo il razzo WP per massimizzare i risultati. Condividiamo sempre i punteggi di PageSpeed ​​Insights con i nostri clienti, insieme a una garanzia delle prestazioni: un punteggio di oltre 90 in prestazioni e accessibilità e 100 nelle migliori pratiche e SEO.

Sezione diagnostica: suggerimenti attuabili per aumentare le prestazioni del tuo sito

Pagespeed Insights fornisce una sezione diagnostica dettagliata che elenca azioni specifiche per migliorare le prestazioni del tuo sito. Contrasse i problemi, spiega perché contano e suggerisce cosa dovresti fare per risolverli. PSI rileva quando il tuo sito è costruito su WordPress e talvolta consiglia di utilizzare un plug -in per risolvere facilmente alcuni problemi dell'audit.

Ecco un esempio della sezione Diagnostica delle prestazioni Web con un elenco di cose che dovrebbero essere fatte come ridurre JavaScript non utilizzate, eliminare le risorse di blocco del rendering e consentire la compressione del testo.

Esempio di una sezione diagnostica di Google PSI - Fonte: Pagespeed Insights
Esempio di una sezione diagnostica di Google PSI - Fonte: Pagespeed Insights

Una volta risolto il problema, verrà spostato nella sezione di audit passata e diventerà verde.

Suggerimento: il tuo punteggio PSI è generalmente più basso sul cellulare. È essenziale testare la velocità con cui il tuo sito è sul cellulare utilizzando altri strumenti e non solo su PSI perché Google dà la priorità all'esperienza dell'utente mobile nel suo algoritmo di classificazione.

Leggendo Google PSI attraverso un obiettivo equilibrato

Google Pagespeed Insights ti aiuta a identificare quali elementi influenzano le prestazioni e come risolverli, non rimuoverle.

Ad esempio, funzionalità funzionali come widget di chat, cursori e video incorporati aggiungono valore al tuo sito, ma spesso sono pesanti delle risorse e possono danneggiare le prestazioni se non correttamente ottimizzate.

Immagina che PSI contrassegna il cursore della homepage.

Potrebbe evidenziare questioni come:

  • Le immagini non sono compresse o correttamente ottimizzate
  • Le immagini non sono servite nel formato di prossima generazione (come WebP o AVIF)
  • CSS inutilizzato sta aumentando il tempo di carico

PSI non sta suggerendo di eliminare il cursore. Invece, sottolinea che le immagini devono essere meglio preparate per il Web: il formato giusto, le dimensioni giuste e ben compresse.

I CS non utilizzati possono essere puliti utilizzando strumenti online o plug -in WordPress appositamente progettati per rimuovere il codice non necessario. Una volta terminate queste ottimizzazioni delle prestazioni Web, eseguire nuovamente il test; Probabilmente vedrai il problema risolto o migliorato.

️ Linea di fondo: i buoni punteggi delle prestazioni vanno a beneficio sia degli utenti che dei motori di ricerca, ma l'equilibrio è la chiave. Core Web Vitali sono la metrica più critica su cui concentrarsi , non necessariamente segnando 100/100 su PSI.

Nicolas Richer, esperto di WordPress su wpchef.fr, dice:

Ottenere un 70 o 80 su Google PSI è già un buon segno: sai di aver fatto abbastanza bene il tuo lavoro! Il fatto è che c'è una vera differenza tra i dati di laboratorio e il modo in cui gli utenti sperimentano effettivamente il tuo sito. Tieni presente che colpire un punteggio verde può essere molto più difficile per alcuni siti, come un complesso negozio WooCommerce o un sito pesante per i costruttori di pagine, rispetto a un semplice sito di brochure. Quindi, se il tuo punteggio è nell'arancia, non farti prendere dal panico. Mettere le cose nel contesto; Può ancora significare che il tuo sito non è scarsamente ottimizzato. E un'ultima cosa: le prestazioni mobili contano di più, quindi assicurati di eseguire il test dalla scheda mobile. Il desktop è secondario.

Ciò che influisce sul tuo punteggio di Google PSI

Questi 5 problemi comuni spesso danneggiano il tuo punteggio di Google PSI e hanno il maggiore impatto sui risultati complessivi delle prestazioni:

1. Mancanza di memorizzazione nella cache e compressione

Senza una corretta cache e compressione di testo, il tuo sito deve ricaricare ogni volta tutto da zero, aumentando il carico del server e rallentando la consegna della pagina.

Esempio : un sito senza memorizzazione nella cache del browser rende ogni visitatore di ritorno a scaricare i file CSS e JS interi, anche se non sono cambiati. Ciò rallenta il tuo sito e Google PSI identifica lo spazio per il miglioramento.

2. Codice non ottimizzato (CSS e JS)

I file CSS e JavaScript gonfiati o non utilizzati possono ritardare la velocità con cui appare il contenuto principale.

Esempio : una homepage che carica 600 kb di ritardi di JavaScript inutilizzati rendendo il contenuto visibile di diversi secondi sul cellulare. Google PSI probabilmente ti chiederà di ottimizzare il tuo JS e di dare la priorità agli script essenziali.

3. Immagini e video di grandi dimensioni

I file multimediali pesanti richiedono più tempo per il caricamento, in particolare su connessioni più lente, che colpiscono sia la velocità che la stabilità visiva.

Esempio : un'immagine di eroi da 3 mb in formato JPG fa caricare il più grande contenuto, fallendo la più grande metrica di vernice contentosa (LCP). Google PSI potrebbe suggerirti di comprimere questa immagine e convertirla in un formato più leggero come WebP o AVIF.

4. Troppe richieste HTTP esterne (inclusi script di terze parti)

Ogni richiesta esterna aggiunge più lavoro al browser, soprattutto se i file sono ospitati su server lenti o distanti.

Esempio : più script di terze parti come annunci, widget di chat e feed social bloccano il rendering e trascina il punteggio di Google PSI.

5. Plugin eccessivi o mal gestiti

Troppi plugin, in particolare quelli obsoleti o inefficienti, possono gonfiare il codice e conflitti tra loro, riducendo le prestazioni.

Esempio : un negozio WooCommerce con più di 20 plug -in attivi include script e stili ridondanti che rallentano ogni carico di pagina. Google PSI potrebbe chiederti di ridurre il tuo codice inutilizzato o di ridurre al minimo il lavoro principale.

Ottimizzazioni pratiche da Google PSI in inglese semplice

Google Pagespeed Insights spesso ti lancia termini tecnici, ma ecco cosa significano davvero e come ripararli facilmente con due plug -in WordPress: WP Rocket e Imagify. Questi strumenti lavorano insieme per affrontare la maggior parte dei problemi contrassegnati da PSI e aiutarti a colpire i punteggi verdi più facilmente.

WP Rocket è il plugin di prestazioni più potente ma più semplice per WordPress che può migliorare istantaneamente i tuoi vitali web di base. Applica l'80% delle migliori pratiche di performance Web all'attivazione, come la memorizzazione nella cache, la compressione, la minificazione e il carico pigro. Non è necessario toccare una singola riga di codice. Per le modifiche avanzate, è possibile abilitare semplicemente funzionalità di prestazioni come il caricamento JavaScript differito o la rimozione di CSS non utilizzati in un clic.

Immagini è il plug -in di ottimizzazione dell'immagine più semplice per WordPress. Comprime le tue immagini senza perdita di qualità e le converte automaticamente in formati di nuova generazione come WebP e Avif. Il risultato: file di immagini più piccoli, tempi di caricamento più veloci e un'esperienza utente più fluida, senza sollevare un dito.

Ora che sai di più su entrambi gli strumenti, vediamo come possono aiutare a correggere e ottimizzare alcuni dei consigli PSI.

1. Implementazione della memorizzazione nella cache

Avviso di prestazioni in Google PSI: servire risorse statiche con una politica di cache efficiente.

Cosa significa: salva le versioni delle pagine del tuo sito Web in modo che si caricano più velocemente per i visitatori ripetuti.

WP Rocket lo fa automaticamente . La memorizzazione nella cache è abilitata sia su desktop che su dispositivi mobili fuori dalla scatola quando si attiva il plug -in.

2. Abilita compressione

Avvertenza delle prestazioni in Google PSI: abilitare la compressione del testo.

Cosa significa: rimpicciolire i file come HTML, CSS e JavaScript prima di inviarli al browser.

WP Rocket consente a GZIP Compression automaticamente di ridurre le dimensioni del file e il tempo di caricamento.

3. Minificazione del codice

Avvertenze sulle prestazioni in Google PSI: Minify CSS e JS.

Cosa significa: rimuovere i caratteri non necessari (come spazi o commenti) nel codice per renderlo più leggero.

WP Rocket minimizza automaticamente i file CSS e JavaScript.

4. Elimina le risorse di blocco del rendering

Avviso di prestazioni in Google PSI: elimina le risorse di blocco del rendering.

Cosa significa: impedire a alcuni script o stili di ritardare la parte visibile del tuo sito Web.

WP Rocket affronta questo problema delle prestazioni con le opzioni "Caricano JS differite", "Delay JS Execution" e "Rimuovi le opzioni CSS inutilizzate".

5. Implementa il caricamento pigro

Avvertenza delle prestazioni in Google PSI: differire immagini offscreen.

Cosa significa: caricare immagini, video e iframe solo quando gli utenti scorrono verso di loro.

WP Rocket include una funzione Lazyload che è possibile abilitare con un singolo clic. Migliora la velocità di caricamento differenziando il carico di elementi fuori schermo, tra cui immagini, immagini di sfondo CSS, video e iFrames, fino a quando gli utenti non scorrono verso di esse.

6. Servire immagini in formati di prossima generazione

Avvertenza delle prestazioni in Google PSI: servire immagini in formati di prossima generazione.

Cosa significa: utilizzare formati moderni come WebP o Avif invece di quelli più vecchi e più pesanti come JPG o PNG.

Immagina automaticamente converte le tue immagini in WebP e ti dà anche la possibilità di convertirle in Avif. Il plugin utilizza la modalità di compressione intelligente che comprime le immagini mantenendo intatta la qualità visiva.

Come utilizzare Google PSI per il tuo sito web

Segui questi 6 passaggi per preparare correttamente, tieni un occhio critico e adotta un approccio passo-passo per migliorare le prestazioni del tuo sito Web:

1. Comprendi le tue esigenze e il tipo di sito Web

Inizia con lo scopo del tuo sito: è pesante, incentrato sull'immagine, e-commerce o un semplice blog? Le aspettative e i requisiti sono molto diversi. Un blog personale con alcuni post non ha le stesse esigenze di una piattaforma immobiliare con elenchi, integrazioni di mappe e contenuti generati dall'utente. Tieni a mente questo contesto prima di immergersi nei rapporti sulle prestazioni.

2. Vai a Google PSI e inserisci il tuo URL

Vai a Pagespeed Insights e incolla l'URL del tuo sito per avviare l'audit:

Esecuzione di un audit con PSI - Fonte: Pagespeed Insights
Esecuzione di un audit con PSI - Fonte: Pagespeed Insights

3. Interpreta attentamente i risultati

Usa PSI per identificare le aree per il miglioramento, ma non rimuovere ciecamente le funzionalità essenziali per la tua azienda.

Esempio: se si esegue un sito immobiliare e flag PSI la tua integrazione della mappa come JavaScript-pesante, ciò non significa che dovresti rimuoverlo. Lo stesso vale per i plugin di chat o le immagini di casa di alta qualità in vendita. Ottimizza queste funzionalità invece di rimuoverle .

4. Agisci e inizia a ottimizzare

Con gli strumenti e i plug -in giusti, il miglioramento dei vitali del Web core e la risoluzione dei problemi di PSI diventa molto più semplice.

Se il rapporto mostra problemi di immagine come "Servire immagini in formati di prossima generazione" o "codificare in modo efficiente immagini" o "minimizzare JS", "servire risorse statiche con una politica di cache efficiente", prova a utilizzare Imagify e WP Rocket per risolverle.

Ripeti i passaggi per ciascun problema contrassegnato da Pagespeed Insights e i tuoi fondamentali di base miglioreranno sicuramente.

5. Monitora le modifiche

Dopo alcuni giorni o settimane, eseguire un altro test PSI per tenere traccia dei miglioramenti. Puoi anche monitorare i tuoi progressi SEO: verificare se le tue classifiche sono migliorate da quando i tuoi vitali web core sono diventati verdi.

6. Test con utenti reali

Vai oltre i numeri. Chiedi ai tuoi visitatori o clienti la loro esperienza:

  • Ci sono troppi pop-up?
  • Il processo di acquisto è liscio?
  • Il sito si sente veloce?

Dopo che il tuo sito ha raccolto abbastanza traffico, PSI inizierà anche a mostrare i dati sul campo, il che significa metriche di prestazioni del mondo reale in base al comportamento reale dell'utente.

Sentiti libero di salvare questo cheat sheet per dopo sapere cosa fare quando decidi di eseguire il tuo primo audit:

Elenco di controllo dell'ottimizzazione di Google PSI - Fonte: WP Rocket
Elenco di controllo dell'ottimizzazione di Google PSI - Fonte: WP Rocket

Strumenti alternativi per andare oltre il test di Google PSI

Mentre Google PagesPeed Insights è un ottimo punto di partenza, altri due strumenti di prestazioni Web si distinguono per test di prestazioni più profondi: GTMetrix e WebPageTest. Entrambi offrono più dati granulari e opzioni di personalizzazione che vanno oltre ciò che PSI fornisce in termini di monitoraggio delle prestazioni Web.

Performance di test con GTMETRIX

GTMETRIX è uno strumento freemium alimentato anche dal faro. È ideale per capire come ogni risorsa influisce sulle prestazioni e come il sito si comporta in condizioni diverse. Come Google PSI, mostra tutte le metriche chiave per le prestazioni del web, tra cui vitali web core - ma va oltre.

GTMETRIX fornisce approfondimenti dettagliati come il tempo completamente caricato in secondi, il peso totale della pagina con una rottura dei tipi di contenuto (JavaScript, immagini, CSS, ecc.) E un grafico a cascata visiva che ti consente di vedere esattamente quando e come si carica ogni elemento. È inoltre possibile testare più URL fianco a fianco per confrontare i risultati e simulare oltre 40 dispositivi mobili e desktop e diversi tipi di connessione (4G, LTE ecc.).

Esempio di un rapporto sulle prestazioni in GTMETRIX - Fonte: GTMETRIX
Esempio di un rapporto sulle prestazioni in GTMETRIX - Fonte: GTMETRIX


Test prestazioni con WebPageTest

WebPageTest è uno strumento gratuito che offre funzionalità avanzate per l'analisi approfondita ed è il preferito tra gli sviluppatori per la sua flessibilità e approfondimenti dettagliati. Fornisce grafici a cascata e una rottura completa dei contenuti per aiutarti a capire esattamente come si carica la tua pagina.

È possibile confrontare visivamente più URL e persino report delle prestazioni di esportazione, rendendolo ideale per un'analisi o una condivisione più profonde con i clienti. WebPageTest supporta 300 test gratuiti al mese e consente di accedere a oltre 30 posizioni di test globali. Inoltre, consente di testare tutti i principali browser e velocità di connessione per simulare le condizioni del mondo reale in modo più accurato (simile a GTMetrix).

Esempio di un'analisi delle metriche delle prestazioni Web in WebPageTest– Fonte: WebPageTest
Esempio di un'analisi delle metriche delle prestazioni Web in WebPageTest– Fonte: WebPageTest

Limitazioni di Google PSI

Per riassumere, Google PSI ha tre principali limiti che sono coperti da GTMetrix e WebPageTest:

  1. Specificità del dispositivo: non è possibile selezionare un dispositivo esatto (ad es. IPhone 12) per il test.
  1. Controllo della posizione: non è possibile scegliere una posizione specifica per simulare l'esperienza di un utente (ad es. Parigi).
  1. KPI mancante: PSI non mostra tempo completamente caricato, peso totale della pagina con rottura del contenuto o fornisce un grafico a cascata visiva.

Ecco una tabella di riepilogo che confronta i tre strumenti:

Caratteristica Google PSI Gtmetrix WebPageTest
Prezzi Gratuito Freemium (piani gratuiti + a pagamento per funzionalità avanzate) Gratuito (300 test/mese)
Alimentato dal faro (usa il suo motore, ma c'è un'opzione per ottenere i risultati del faro)
Core Web Vitali
Punteggio e controllo delle prestazioni Ottimo punto di partenza con una guida chiara Include l'audit + elenco di emissioni dettagliate Metriche e visioni approfondite
Tempo a pieno carico
Peso totale della pagina Con rottura dei contenuti (JS, immagini, ecc.)
Grafico a cascata Visivo e interattivo Altamente dettagliato
Confronta più URL
Simulazione del dispositivo personalizzato Oltre 40 dispositivi tra cui iPhone, pixel, ecc. Scegli dispositivi specifici
Trottaggio di connessione 4G, LTE, personalizzato Tutte le principali connessioni
Test da luoghi specifici Disponibile con piani professionisti Oltre 30 posizioni di test globali
Rapporti sulle prestazioni Web esportabili (PDF e CSV con piani retribuiti)

Google Pagespeed Insights FAQS

Come funziona Google PSI?

Google PagesPeed Insights è uno strumento gratuito che valuta quanto velocemente e stabile la tua pagina web si trovi su mobile e desktop. Funziona un test delle prestazioni utilizzando la tecnologia del faro e ti offre un punteggio complessivo su 100, in base a metriche di prestazioni chiave come la velocità di caricamento e la stabilità visiva. Fornisce inoltre diagnostici e suggerimenti dettagliati per aiutarti a capire cosa rallenta le cose e come risolverlo.

Come posso sfruttare Google PSI per l'ottimizzazione mobile?

Il modo migliore per utilizzare Google PSI per l'ottimizzazione mobile è semplicemente fare clic sulla scheda Mobile quando si esegue il test PSI. Simula come il tuo sito funziona in condizioni mobili del mondo reale, comprese connessioni più lente e una ridotta potenza del dispositivo. È il modo migliore per vedere cosa stanno davvero vivendo i visitatori mobili e dove ottimizzare prima.

Come posso migliorare il mio punteggio di Google PSI?

Concentrati sulle aree di grande impatto: memorizzazione nella cache del browser, minimizzando Javascript e CSS inutilizzati, comprimendo e ridimensionando le immagini e riducendo gli script di terze parti. Strumenti come WP Rocket e Imagify rendono facile affrontare i problemi più comuni, senza toccare il codice.

Come posso scaricare un rapporto PagesPeed Insights?

Non esiste un pulsante di download con un clic sull'interfaccia PSI. Ma se sei un po 'esperto di tecnologia, puoi utilizzare l'API PageSpeed ​​Insights per ottenere i risultati in formato JSON per i report o l'integrazione nei tuoi strumenti. Per gli utenti di tutti i giorni, la soluzione migliore è fare uno screenshot o copiare i risultati manualmente.

Perché i miei punteggi mobili e desktop Psi sono diversi?

PageSpeed ​​Insights test separatamente mobile e desktop e i risultati spesso differiscono. I punteggi mobili sono generalmente più bassi a causa dei dispositivi più lenti e della limitazione della rete che simula le condizioni del mondo reale. Le viste mobili possono anche caricare diverse regole CSS, influendo sulla velocità e il layout.

Come viene misurato il punteggio delle prestazioni?

Pagespeed Insights calcola il punteggio delle prestazioni della pagina web su 100 in base a diverse metriche chiave del faro, tra cui la prima vernice contentosa, l'indice di velocità, la più grande vernice contentosa, il tempo di blocco totale e il turno di layout cumulativo. Ognuno di questi ha un ruolo diverso nel voto finale. Il calcolatore di punteggio del faro di Google indica quale KPI porta più peso nel voto finale.

Come viene misurato il punteggio delle prestazioni della pagina? - Fonte: calcolatrice di punteggi del faro
Come viene misurato il punteggio delle prestazioni della pagina? - Fonte: calcolatrice di punteggi del faro

Qual è la differenza tra i dati di laboratorio e i dati sul campo in Google Pagespeed Insights?

I dati di laboratorio sono generati in un ambiente di test controllato con condizioni fisse (dispositivo, rete), rendendo utile per i problemi di debug e individuare delle prestazioni. I dati sul campo, d'altra parte, riflettono le esperienze degli utenti reali negli ultimi 28 giorni, offrendo una visione più accurata di come si comporta il tuo sito nel mondo reale.

Perché Google PSI mostra punteggi diversi nei dati di laboratorio e campo?

Poiché i dati di laboratorio simulano il caricamento su un dispositivo e una connessione preimpostati, mentre i dati sul campo si basano su visite effettive con dispositivi, posizioni e reti vari, il punteggio PSI può differire tra i due, a seconda di come gli utenti interagiscono effettivamente con il tuo sito.

Che è più importante: dati di laboratorio o dati sul campo?

I dati sul campo sono generalmente più preziosi perché si basano sull'esperienza utente reale. Tuttavia, i dati di laboratorio sono ancora essenziali per testare e risolvere i problemi di prestazioni durante lo sviluppo. Idealmente, usa entrambi insieme per guidare i miglioramenti.

Avvolgimento

Google PagesPeed Insights (PSI) è uno degli strumenti gratuiti più affidabili per misurare le prestazioni del tuo sito Web e identificare ciò che influenza la velocità e l'esperienza dell'utente. Si concentra su metriche chiave per le prestazioni Web e su Core Web Vitali, che sono direttamente legati ai tuoi SEO e alle tue classifiche.

Questo articolo avrebbe dovuto aiutarti a capire meglio come funziona PSI, come leggere i suoi rapporti e quali passi pratici puoi intraprendere per migliorare i tuoi punteggi, senza sacrificare il tuo design o funzionalità.

Ora è il momento di agire:
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